Edith Bruck, lei oggi compie 90 anni. Il suo libro Il pane perduto (La Nave di Teseo) corre per il premio Strega, giovedì 29 aprile il presidente Sergio Mattarella l'ha ricevuta al Quirinale per nominarla Cavaliere di Gran Croce, papa Francesco è venuto il 20 febbraio...
LA GIRANDOLA BUROCRATICA
DATAROOM: ECCO CONTRO CHI E PER CHE COSA DOVRA' VEDERSELA IL GOVERNO DRAGHI. SPESSO SI CAMBIANO GLI ORCHESTRALI, MA LA MUSICA SARA' LA STESSA? LA DETTAGLIATA ( E SCETTICA) ANALISI DI MILENA GABANELLI L'efficienza di un Paese si vede anche dalla chiarezza con cui...
IL CAPPOTTO
Il racconto di Gogol’, i cimeli di Proust, il cinema. Quando un abito non ripara soltanto dal freddo, ma è la promessa di una rinascita Quello verde mi è rimasto in mente più degli altri: lungo fino ai piedi, di una tonalità acida, quasi azzardata; di velluto ma...
PATRIZIA, ERMETICA E INNAMORATA
Celebrare i bicentenari di nascita, già di per sé non è cosa semplice. Se si parla di una penna come Charles Baudelaire, poi, ricordarlo degnamente diventa ancora più insidioso non volendo inciampare nel solito decalogo della sua bibliografia. Considerato uno dei più...
IL PERCOLATO DI SUSANNA
SCOPRIRSI FRAGILI DURANTE LA PANDEMIA, LA LUNGA ABITUDINE AL CINISMO, LE NUOVE GENERAZIONI LASCIATE A SE STESSE, MA C'E' CHI E' MERAVIGLIOSAMENTE IMPEGNATO A RICOSTRUIRE LE RAGIONI DELLA CULTURA E DELLA FEDE- LE RIFLESSIONI DI SUSANNA TAMARO- In primavera, girando per...
TECNICA E MORALE: UN ABISSO LE SEPARA
Arriva il primo embrione umano-animale. E’ una tentazione irresistibile Tutto quello che è tecnicamente fattibile è ormai considerato anche moralmente lecito, anzi doveroso. Arrivano i primi embrioni chimera uomo-scimmia. Sono il risultato della straordinaria ricerca...
LA PIAZZA
Avevo postato tempo addietro questa poesia, quasi quattro anni sono passati. Oggi la rileggo per caso, trovandola segnalata fra i pezzi più letti del blog. Uso il termine “pezzi” con timore, quasi per evitare un (involontario) impoverimento. Non la ricordavo così...
PIGLIATE ‘NA PASTIGLIA
CANTA NAPOLI. A vent’anni dalla morte, Renato Carosone è ancora un fenomeno globale. Raccontò l’Italia del Dopoguerra con sorridente ironia, e senza il bisogno di lati oscuri. “La rumba dei vi’Orologi”, “’O dadaista” (non nell’accezione artistica, bensì della...